Contributi per i servizi di consulenza

di Paolo Defrancesco

La Provincia autonoma di Trento, dopo oltre due decenni, ha emanato una nuova legge provinciale, la L.P. 6/2023 “Interventi a sostegno del sistema economico trentino”, per il sostegno delle imprese trentine, in sostituzione della L.P. 6/1999.

Tra le varie misure agevolate, vengono finanziati anche i servizi di consulenza.

Possono accedere alle agevolazioni le imprese con sede o unità locale in provincia di Trento.

Le spese ammissibili riguardano gli investimenti in servizi di consulenza rientranti tra le seguenti categorie:

  • servizi di sostegno all’innovazione;
  • servizi di consulenza in materia di tutela dell’ambiente e di energia;
  • servizi di consulenza per favorire l’adozione di metodologie e strumenti necessari a misurare e rendicontare le performance di sostenibilità economica, sociale, ambientale, di governance e di maturità digitale delle imprese;
  • servizi di consulenza per indagini di mercato, piani marketing e commercio telematico, finalizzati a rafforzare la presenza sui mercati;
  • servizi di consulenza per l’internazionalizzazione delle imprese, finalizzati a rafforzare la penetrazione commerciale all’estero attraverso la commercializzazione di beni o servizi;
  • servizi di consulenza per intraprendere percorsi di discontinuità rispetto alla situazione precedente.

Le domande sono esaminate con procedura valutativa.

Nella domanda può essere richiesta l’agevolazione per più servizi di consulenza.

Il contributo è concesso in maniera differente tra le tipologie di imprese:

  • piccola impresa: 50% delle spese ritenute ammissibili;
  • media impresa: 40% delle spese ritenute ammissibili;
  • grande impresa, solo per servizi di consulenza in materia di tutela dell’ambiente e di energia: 40% delle spese ritenute ammissibili.

La spesa minima ammessa deve essere di almeno 40 mila Euro.

L’investimento può essere al massimo pari a 100 mila Euro.

È possibile presentare una sola domanda di contributo per ciascuna impresa dal 1° al 31 dicembre di ogni anno.

Le domande verranno aperte nel 2024.

La domanda deve essere presentata via PEC al soggetto istruttore, tramite il seguente indirizzo PEC: apiae.incentivi@pec.provincia.tn.it.

Sono presenti dei parametri prestabiliti per il compenso in base alla tipologia di struttura, al numero di addetti impiegati e al numero di ore di formazione.

I parametri sono presenti nell’allegato 1 delle disposizioni specifiche della L.P. 6/2023 al seguente link.

Questo contributo può essere una grande una opportunità per le piccole e medie imprese che hanno la necessità analizzare i dati della propria azienda e rivedere il proprio piano strategico.

È possibile visionare le disposizione di carattere della Legge L.P. 6/2023 al seguente link.

Le disposizione specifiche degli aiuti per servizi di consulenza sono disponibili al seguente link.

Per accedere alla pagina dedicata della Provincia autonoma di Trento clicca qui .

Per maggiori informazioni siamo a disposizione.

telefono: 0461 041329

e-mail: studio@cofis.it