Il Sisma bonus

di Francesco Cosner

I contribuenti che eseguono interventi per l’adozione di misure antisismiche sugli edifici possono detrarre una parte delle spese sostenute dalle imposte sui redditi.

La detrazione spetta a chi esegue lavori di ristrutturazione che prevedano l’adozione di misure antisismiche su edifici posizionati in zone a rischio sismico (zone 1, 2 e 3).

La detrazione varia dal 70% all’85% su un massimo di spesa di 96.000,00 Euro.
L’agevolazione viene suddivisa in 5 anni a partire dall’anno di sostenimento della spesa.
E’ necessario rispettare la corretta modalità di pagamento delle spese.

Ne può usufruire il contribuente che acquista un appartamento da impresa di costruzioni che abbia effettuato i lavori di ristrutturazione dell’edificio nel rispetto dei requisiti tecnici previsti.​

Documenti da conservare: documentazione dei lavori eseguiti, fatture di acquisto, quietanze di pagamento, copia dell’asseverazione della classe di rischio precedente e di quella conseguibile (per approfondimenti si veda la guida).

GUIDA ALL’INCENTIVO